Viene confermata per il 2016 l’agevolazione contributiva per le assunzioni con contratto a tutele crescenti o per le stabilizzazioni dei contratti a termine.

Tuttavia con una diminuzione di importo dello sgravio contributivo che viene più che dimezzato, a 3.250 euro annui rispetto agli attuali 8.060 euro previsti per le assunzioni effettuate nel 2015. Anche la durata si riduce dagli attuali 36 a 24 mesi.

Lo stanziamento previsto dalla legge di stabilità 2016 ammonta a 834 milioni per il 2016, che diventano 1,5 miliardi per il 2017 e poco meno di 1 miliardo nel 2018. Resta confermato l’impianto del bonus contributivo, con la caratteristica dell’universalità (non è limitato alle sole assunzioni al Sud, o di donne o di giovani come si era ipotizzato al principio) e di semplicità nell’utilizzo (non è stata inserita alcuna condizionalità, come la creazione di nuova occupazione)