Entro il 31 maggio le aziende possono presentare la richiesta per differimento delle ferie collettive, attraverso il canale telematico.

I datori di lavoro possono presentare all’Inps la domanda di differimento di pagamento dei contributi per impossibilità di provvedervi entro il termine, a causa della chiusura dell’azienda per ferie collettive. Il differimento si riferisce agli adempimenti da effettuare nel periodo stabilito per le ferie.

Se per esempio le ferie collettive sono ad agosto e l’azienda non ha la possibilità di effettuare il pagamento (contributi relativi al mese di luglio), lo stesso può essere effettuato a settembre. Il differimento può essere concesso per gli adempimenti di un solo mese anche se le ferie sono fruite in un periodo posto a cavallo di due mesi: l’eventuale autorizzazione è concessa per il mese con il periodo più rilevante di ferie.

Il versamento dei contributi dovrà essere effettuato in unica soluzione entro il termine differito e la somma dovrà essere maggiorata degli interessi di dilazione.

Le richieste di autorizzazione al differimento devono essere presentate entro il termine citato anche nell’ipotesi in cui la chiusura per ferie collettive si verifichi in periodi dell’anno diversi da quello estivo.