Quali sono i limiti per non incorrere in sanzioni verificando quanti apprendisti si possono assumere in azienda (D.LGS 81 2015 – Jobs act)?

Per evitare gli abusi e l’utilizzo errato del contratto di apprendistato, che come noto gode di un regime retributivo e contributivo agevolato per il datore di lavoro,  la legge impone dei limiti numerici alle assunzioni effettuate con questa tipologia di contratto.

Per esempio, il datore di lavoro con almeno 50 dipendenti,  per procedere ad assunzioni con contratto di  apprendistato professionalizzante è tenuto a rispettare una soglia minima di prosecuzione dei precedenti contratti di apprendistato stipulati  negli ultimi  36 mesi, pari ad almeno il 20%.

Il numero massimo di apprendisti che un datore di lavoro puo’ assumere in generale deve rispettare il rapporto di 3 a 2 rispetto al personale specializzato. I  limiti  sono diversi in rapporto alle dimensioni dell’azienda.

Abbiamo riassunto nella tabella che segue i limiti:

Generalità dei datori di lavoro

NUMERO DIPENDENTI QUALIFICATI O SPECIALIZZATI

 (compresi soci e coadiuvanti familiari)

NUMERO MASSIMO APPRENDISTI

da 0 a 3

3

da 3

·    datori di lavoro fino a 9 dipendenti: 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio

·    datori di lavoro oltre 9 dipendenti: in rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio

Datori di lavoro artigiano

AZIENDA ARTIGIANA

LIMITE DIMENSIONALE

COMPLESSIVO ADDETTI

QUOTA MASSIMA DI APPRENDISTI

Lavorazioni non in serie

Fino a 18

19

20

21

22

9

10

11

12

13

Lavorazioni in serie, purché non del tutto automatizzate

Fino a 9

10

11

12

5

6

7

8

Lavorazioni artistiche, tradizionali e abbigliamento su misura

Fino a 32

33

34

35

36

37

38

39

40

16

17

18

19

20

21

22

23

24

Costruzioni edili

Fino a 10

11

12

13

14

5

6

7

8

9